Chiesa di Santo Stefano o Santa Maria di Banno
Storia e Cultura
via Romita - 15079 Sezzadio (AL)
angolo via Roncarino
https://comune.sezzadio.al.it/Luoghi?ID=906
Fra le prime attestazioni dell’esistenza della chiesa, particolarmente significativa è la Bolla di Innocenzo III, datata 16 giugno 1135, in cui Santo Stefano di Sezzadio viene annoverata fra i possessi del monastero di Santo Stefano di Genova. Nel Duecento passa alle monache cistercensi di Santa Maria di Banno di Tagliolo, da cui il nome odierno.
Le Monache nel Quattrocento si trasferiscono da Tagliolo a Sezzadio e provvedono a far affrescare la chiesa.
Dopo le distruzioni napoleoniche, la chiesa passa al Comune di Sezzadio, e diviene cappella del cimitero che il Comune stesso ha realizzato nell’orto annesso all’edificio sacro. Nell’orto hanno sepoltura i sezzadiesi, mentre in un sotterraneo della chiesa viene riservato il posto per la sepoltura dei sacerdoti.
Negli ultimi vent'anni si è provveduto a restaurare sia l'esterno, molto semplice, di cui rimane un bassorilievo decorativo, sia l'interno, con alcuni affreschi tardomedievali.