Castello di Montaldeo
Storia e Cultura
via Ambrogio Doria, 4 - 15060 Montaldeo (AL)
Tel. +39 0143 849113
Tel. +39 0143 849121
E-mail: info@altomonferrato.it
E-mail: ila.doria@hotmail.it
Montaldeo appartenne a partire dalla metà del X secolo fino a tutto il XII secolo all'abbazia si San Marziano di Tortona, inclusa nella marca obertenga, fece parte della giurisdizione di Gavi. Il castello fu attaccato e distrutto dalle fondamenta dai genovesi nelle operazioni della lunga guerra contro gli alessandrini. Montaldeo passò di mano in mano ai marchesi del Monferrato e nuovamente agli alessandrini che nel 1271 vi ricostruirono il castello. Tra alterne vicende passò agli Sforza, ai Trotti, fu venduto ai Grimaldi e definitivamente ai Doria, gli attuali proprietari. La struttura castellare eretta nel XIII secolo su precedenti opere fortificate, distrutta e nuovamente riedificata intorno alla metà del XV secolo ad opera dei Trotti, venne infine rimaneggiata ed adattata a residenza signorile nel XVII secolo. Attualmente il castello appare come un massiccio blocco parallelepipedo a due piani sovrapposto da apparato a sporgere. La tipologia a corpo unico è in certe regioni come la Valle d'Aosta canonica per la residenza signorile fortificata, ma in Piemonte settentrionale e centrale se ne trovano rari esempi, ritorna in forma matura ai confini meridionali, nella serie di castelli delle famiglie genovesi. Il castello di Montaldeo è l'esemplificazione più rilevante.