Con i suoi quasi 100.000 abitanti è città capoluogo della provincia omonima, sorge al centro di una grande pianura in posizione strategica, si trova infatti tra le principali vie di comunicazione tra il Piemonte la Lombardia e la Liguria.
Alessandria
Al centro del Piemonte, terra d’acqua e di vigneti
La dominazione sabauda iniziata nel Settecento ha lasciato molte tracce ad Alessandria, tra cui la Cittadella, una fortezza militare oggi divenuta monumento storico e parco.
Alessandria nacque nel 1168, all’incrocio delle vie tra il Piemonte e la Francia, la Liguria e la Lombardia.
L’impianto medievale è ancora evidente nel centro storico, in particolare in quartieri come Borgo Rovereto, dove sorge la più antica chiesa della città.
La città del Settecento ha inglobato quella dei due secoli precedenti, traendone alimento. Dei secoli spagnoli restano, però, tracce consistenti negli interni delle chiese e dei palazzi edificati successivamente: le terrecotte e la statua in legno policroma in Santa Maria di Castello, alcuni sovrapporta di Palazzo Cuttica, i dipinti del Caccia in Cattedrale, i corali di Pio V del Museo civico.
In pochi decenni cambia completamente il volto della città. È proprio in questo periodo che si definisce l’ossatura monumentale da cui la città trae la sua fisionomia attuale. Protagonista di questa stagione edilizia pubblica è l’architetto Giuseppe Caselli al quale vengono affidati dal Comune numerosi progetti, tra cui la costruzione dell’ospedale, delle carceri, dei pubblici macelli, dell’edificio della fiera e del palazzo civico con annesso teatro. A questo periodo risale la costruzione di alcune delle più belle dimore nobiliari alessandrine tra cui spiccano Palazzo Ghilini, Palazzo Cuttica e Palazzo Guasco.
800 In città si avvertono i riflessi della bella epoque: tipiche espressioni del periodo sono la Galleria Guerci, Piazzetta della Lega - ex mercato delle erbe - e Piazza Garibaldi.
900 Alessandria presenta alcune importanti realizzazioni del Razionalismo, legate all’attività dell’architetto milanese Ignazio Gardella e alla committenza di Teresio Borsalino, al quale si deve, tra l’altro, la costruzione dell’acquedotto e delle fognature, la realizzazione del sanatorio antitubercolare “Gardella” e la Casa Divina Provvidenza. Sono questi gli anni dell’affermazione del regime fascista durante i quali si procede alla costruzione del Palazzo delle Poste e Telegrafi con i mosaici di Gino Severini. I caratteri che contraddistinguono l’architettura di questo periodo sono le forme pure ed essenziali, i volumi simmetrici e privi di decorazioni, le ampie finestre, gli intonaci lisci e chiari, alternati a toni più scuri e mai eccessivi, chiari influssi dell’architettura nordeuropea contemporanea in una città viva e soggetta a continue ed aperte trasformazioni.
La città presenta un variegato patrimonio museale, capace di intercettare diversi interessi, grazie anche alle numerose rassegne e mostre organizzate nel corso dell’anno: Palazzo Cuttica (XVIII sec.) - sede dei Percorsi del Museo Civico, le Sale d’Arte – con il ciclo di affreschi sulla leggenda di Re Artù (XIV sec.), il Teatro delle Scienze con il Planetario, Palazzo del Monferrato (XX secolo) – con il Museo ACdB Alessandria Città delle Biciclette, il Museo del Cappello Borsalino (testimonianza della storia dell’omonima manifattura nota in tutto il mondo), il Museo etnografico “C’era una volta”.
Dal 2016 è collegata alla città dal ponte progettato da Meier, un arco bianco che incornicia il panorama del fiume Tanaro.
A pochi km dalla città, Marengo è teatro il 14 giugno 1800 della vittoria di Napoleone che segna il passaggio del Piemonte alla dominazione francese, dove, in memoria dell’evento fu costruita da un estimatore una villa neoclassica a metà ‘800 recentemente ristrutturata ospita il Marengo Museum.
Nel 1504 a Bosco Marengo nasce il futuro Pio V, che avvia la costruzione del’imponente complesso di Santa Croce che ospita Museo delle opere Vasariane.
Ma Alessandria è anche la Città del Cappello (Borsalino), e della “Piccola Pasticceria che ha recentemente ottenuto la De.Co. della focaccia dolce e dei rabaton.
Eventi ad Alessandria
Molti eventi animano il capoluogo durante l’anno. Dagli eventi culturali alla gastronomia, dal San Giorgio Festival alla Fiera di San Budolino.
I comuni del territorio
- Comune Alessandria
- Comune Alluvioni Piovera
- Comune Bergamasco
- Comune Borgoratto Alessandrino
- Comune Bosco Marengo
- Comune Carentino
- Comune Casal Cermelli
- Comune Castellazzo Bormida
- Comune Castelletto Monferrato
- Comune Castelspina
- Comune Felizzano
- Comune Frascaro
- Comune Frugarolo
- Comune Fubine Monferrato
- Comune Gamalero
- Comune Lu e Cuccaro Monferrato
- Comune Masio
- Comune Montecastello
- Comune Oviglio
- Comune Pietra Marazzi
- Comune Predosa
- Comune Quargnento
- Comune Quattordio
- Comune Rivarone
- Comune Sezzadio
- Comune Solero